Descrizione
Emessa l’ordinanza sindacale relativa al contrasto alla diffusione dell’ambrosia, infestante che negli ultimi anni si è largamente diffuso ed è divenuto causa di allergie che si manifestano anche in sintomatologie asmatiche.
L’ambrosia fiorisce tra agosto e settembre producendo grandi quantità di polline e i luoghi preferenziali di crescita sono i terreni coltivati a cereali una volta effettuato il raccolto, i terreni incolti, le aree verdi abbandonate, le aree industriali dismesse, le terre smosse dei cantieri (non solo quelli edili ma anche quelli per la costruzione delle grandi opere di viabilità ), le banchine stradali, le rotatorie e gli spartitraffico, le massicciate ferroviarie, gli argini dei canali, i fossi ed in generale tutte le aree abbandonate e semiabbandonate, nonché i campi coltivati con semine rade quali il girasole e la soia.
L’incuria di questo genere di aree risulta essere uno dei fattori che ha contribuito alla massiccia diffusione della pianta.
L’Amministrazione Comunale in collaborazione con ATS Insubria, promuove informazione e prevenzione, e prescrive, attraverso l’ordinanza, misure da adottare per limitare l’ulteriore diffusione dell’ambrosia e conseguentemente contenere l’aerodispersione del suo polline, al fine di evitare per quanto possibile l’insorgenza nei soggetti sensibili di sintomatologie allergiche.
L’ordinanza è rivolta in particolare ai proprietari e/o conduttori pubblici e privati di terreni incolti o coltivati (anche quelli sottostanti i piloni dell’alta tensione), ai proprietari di aree agricole, aree verdi incolte e di aree industriali dismesse, agli amministratori di condominio, ai conduttori di cantieri edili e per infrastrutture viarie ; e ancora ai responsabili dell’A.N.A.S. – Compartimento Regionale per la viabilità , del Settore Strade della Provincia di Milano, del Responsabile della Società Rete ferroviaria Italiana Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Unità Territoriale Milano, del Consorzio Est Ticino Villoresi.
Tra gli obblighi contenuti nell’ordinanza vi è quello di vigilare, ciascuno per le rispettive competenze, sull’eventuale presenza di ambrosia nelle aree di pertinenza, di eseguire periodici interventi di manutenzione e pulizia nel rispetto delle indicazioni di ATS, di effettuare gli sfalci prima della maturazione delle infiorescenze (abbozzi di infiorescenza 1-2 cm) e assolutamente prima dell’emissione di polline.